Una selezione di opere che sfruttano il potere iconico del calcio per esplorare temi quali la mercificazione dello sport, l'identità nazionale, la politica e la poesia.
Sport globale per eccellenza, il calcio non è solo competizione o intrattenimento, ma anche specchio di tensioni sociali, politiche e identitarie. Lo stadio, luogo di rituali collettivi e passioni condivise, si trasforma in queste opere in uno spazio simbolico in cui emergono questioni legate al potere, al corpo, al genere, all'appartenenza e alla memoria.
Tra ironia e dramma, documentazione e finzione, queste opere abbracciano più di vent'anni di ricerca artistica, dimostrando come il calcio, nella sua onnipresenza, possa diventare un dispositivo poetico e uno strumento di critica.